Gruppo Minardo desiderava un’identità unica per Terradamari, il primo Tapestry Collection by Hilton in Sicilia. Communication Juice ha creato un brand viscerale, con naming e design che raccontano una Sicilia autentica.
Communication Juice firma l’immagine e la narrativa per il primo Tapestry Collection by Hilton in Sicilia: Terradamari Resort & Spa Marina di Modica, un progetto realizzato in collaborazione con lo Studio Chiara Caberlon per uno dei brand più significativi nel mondo dell’hotellerie.

L’intervento, come da richiesta del brand, ha seguito tre fasi distinte:
- Analisi dei competitor e benchmark di settore e dei flussi turistici – È stato effettuato uno studio approfondito delle principali strutture alberghiere di fascia alta, per comprendere linguaggi visivi, posizionamento e trend di comunicazione oltre che un’analisi sui flussi turistici verso la Sicilia.
- Analisi SWOT – Sono stati individuati i punti di forza, debolezza, opportunità e minacce del brand, per orientare le scelte creative e strategiche in modo consapevole e sostenibile nel tempo collocando il progetto in una fascia di mercato “scoperta” aumentando così le sue probabilità di successo.
- Definizione della brand identity – dal concept al nome, dal logo allo sviluppo grafico dei collateral, tutto il progetto racconta di una Sicilia differente da quella stereotipata e mainstream. Una Sicilia viscerale e potente che coniuga la storia con la modernità in una struttura ricettiva unica nel suo genere.

Il concept e la sua espressione visiva:
Il paesaggio che circonda l’hotel regala uno scenario straordinario: alle spalle la terra, di fronte l’infinito abbraccio del mare. Un luogo sospeso, dove ci si immerge in una sensazione profonda e avvolgente, generata da una sinfonia di visioni naturali che parlano direttamente all’anima con una dolce, quasi materna intensità. Questa dimensione unica ha ispirato profondamente il concept di Terradamari, che nasce dalla forza degli elementi e si nutre dei materiali, dei colori, della luce. Un concept che vive in costante dialogo con il mare e con il vento, lasciandosi attraversare dalla loro energia.
“Sense the Soul of Sicily” è molto più di un semplice slogan: è un invito a percepire, attraverso tutti i sensi, l’anima autentica della Sicilia, quella più vera, viscerale, profondamente legata alla sua storia e al suo territorio.
Terradamari prende linfa vitale dalla natura che lo circonda, in un angolo dell’isola reso unico dalle sue dune – reinterpretate anche nel nostro linguaggio visivo – e dalla luce intensa, protagonista assoluta, che attenua i toni e li rende eterei.

Elementi fondamentali del logo rimangono i riferimenti al territorio e in particolare le dune e le onde che diventano segno grafico distintivo in tutta la comunicazione. Il nome stesso, dell’hotel ma anche di tutti gli outlet (il ristorante e la spa) si ispirano a parole della lingua siciliana.
Terradamari:
“terra da mari” ossia la terra che si vede dal mare.
Ma anche “terra d’amari”, la terra da amare.
A’Truvatura:
gli antichi tesori del passato che si trovano nell’area circostante, chiamati così dal popolo proprio perché trovati e portati alla luce a volte casualmente.
Ciatu:
“fiato”, la spa, quel respiro che vuole significare amore profondo e che sottolinea l’approccio olistico e profondo con cui lo spazio è stato concepito.
Tutti i materiali di contatto con il pubblico riportano all’immaginario fondato nel concept e parlano la lingua della terra ospitante. Anche la scelta delle amenities è stata fatta tenendo conto delle peculiarità del territorio, dei prodotti tipici che lo contraddistinguono come il cioccolato modicano e il bergamotto che diventa qui fragranza.








Abbiamo giocato con le aree esterne, in particolare con la piscina e il ristorante sulla spiaggia, per i quali abbiamo realizzato touch point originali e in linea con la loro collocazione.


Concepiamo lo spazio e la sua comunicazione come uno strumento narrativo perché le persone possano vivere un’esperienza davvero immersiva. Ogni hotel è una storia che viene raccontata attraverso gli oggetti, le parole e i colori.